L'UOMO CHE RIDE
2020-2021
L’uomo che ride di Victor Hugo viene pubblicato nel 1869. Il protagonista del romanzo è Gwynplaine: un acrobata ambulante, il cui viso è stato crudelmente deformato nell’infanzia in modo da trasformarsi in un permanente grottesco sorriso. Le tragiche vicende che segneranno la vita (e purtroppo anche la morte) del protagonista saranno accompagnate sempre da questo ghigno mostruoso, straordinaria metafora che sottolinea con crudele precisione l’inconciliabilità tra la dimensione dell’apparire e quella del sentire emotivo.
I lavori di Denis Riva sono realizzati su carta del XVIII secolo, in parte divorata dai topi, sulla quale l’artista è intervenuto con caffè, the, fuoco, china e pastello. Queste peculiarità tecniche ci permettono di affermare che la totalità del processo artistico di Denis altro non è che un consapevole omaggio alla poetica dell’abbandono e dello scarto. Anche i personaggi che rappresenta nei suoi disegni appartengono ad un mondo primordiale, nel quale elementi di straordinaria bellezza ci sorprendono e, al contempo, ci disturbano profondamente. II tutto avviene in perfetta sintonia con questo intramontabile classico di Victor Hugo.